Perchè.

Personale

Non so se è tempo di spiegazioni, ma mi sento di darle. Perchè ho scelto questo nome per il blog? Perchè proprio il Nodo di Gordio?

Come sempre, non c’è una sola verità. La scelta in realtà è stata casuale: il periodo in cui ho aperto il blog è lo stesso in cui al cinema usciva Watchmen, e leggendo una recensione mi sono ricordato dell’aneddoto di Alessandro Magno e del famoso nodo, citato anche nella graphic novel.

Per chi non lo sapesse, questo nodo era una sfida intellettuale che Alessandro Magno si era trovato ad affrontare: una profezia diceva che chi avesse sciolto il nodo che legava il carro di Gordio al palazzo del re avrebbe regnato sull’Asia. Chiaramente il “buon” Alessandro non poteva non farsi attrarre dall’idea: giunto di fronte alla difficoltà che molti prima di lui avevano provato a risolvere, non si fa intimorire dal nodo, e con un colpo di spada lo taglia, liberando effettivamente il carro. Un genio o un rozzo? Frutto della riflessione o dell’istinto? Non lo sapremo mai, ma mi piace pensare che sia un po’ tutte e due.

Da questo aneddoto deriva l’espressione “nodo gordiano”, per indicare qualcosa di complicatissimo ma che si può facilmente risolvere con soluzioni “alessandrine”.

Dato che, come si sarà anche dedotto, mi piace la filosofia, la riflessione, ma allo stesso tempo ho una forte tensione al cambiamento della realtà, il termine nodo di gordio mi sembrava effettivamente il più adatto.

Era necessario scrivere un post del genere? Probabilmente no. Ma non tutta la realtà è necessaria, però esiste.